EnricoMaria Ferrari's
No news, good news
04 May 2024 Ultimo aggiornamento:07 November 2005
Notizie d'agenzia, e di giornali locali, belle fresche, vere. Difficile che le vediate stampate o diffuse. Troppo stupide, inutili, senza interesse. Anche tragiche, ma sempre divertenti. Le metto qui in questo blog, anzichč scriverci, come si fa negli altri logorroici ed autoreferenziali blog, frustrazioni e gioie personali, contenti che almeno uno, te stesso, ti pubblichi. Chi legge un blog č colui che ancora non ne ha realizzato uno.
Per ora.
lunedě, novembre 07, 2005


GB: CAMPAGNA ANTI HAMBURGER CON POSTER SHOCK PER BAMBINI
37% TRA 8 E 14 ANNI NON SA CHE FORMAGGIO E' FATTO CON LATTE
(ANSA) - LONDRA, 7 NOV - La British Heart Foundation, l'associazione britannica contro le malattie cardiovascolari, ha lanciato oggi una campagna shock mirata a insegnare ai bambini i contenuti nocivi di alcuni cibi e spingerli cosi' a mangiare sano. Nei poster hamburger e hot dog vengono mostrati come composti unicamente di ingredienti come cartilagine, ossa e tessuto connettivo. Alle immagini si accompagnano slogan del tipo: ''Non tutti gli hamburger sono buoni. Cosa c'e' nel tuo piatto?''. Il lancio della campagna e' stato accompagnato dalla pubblicazione di una ricerca dalla quale emerge che molti bambini e giovani tra gli 8 ed i 14 anni non sono in grado di scegliere un'alimentazione sana perche' in sostanza ''non sanno cosa c'e' nel loro piatto''.
Dallo studio condotto su circa 1.000 bambini tra gli 8 e i 14 anni e' infatti emerso che il 37% di loro non sa che il formaggio viene fatto con il latte, mentre il 36% non sa che le patate sono l'ingrediente principale delle 'chips', ovvero le patatine fritte. Un giovane intervistato su 10 ha affermato che le patatine sono composte per la maggior parte da olio, mentre altri credono che vengano fatte usando farina, sale, uova o addirittura polpa di mele. In Gran Bretagna si prevede che entro il 2020 un bambino su quattro sara' clinicamente obeso. Secondo la British Heart Foundation, per combattere le cattive abitudini alimentari e' necessario innanzitutto trasmettere ai bambini una maggiore conoscenza degli alimenti. ''Vietare certi cibi e dire ai bambini di non mangiarli non e' abbastanza, bisogna far loro capire perche' alcuni alimenti sono meno sani di altri'', ha detto Peter Hollins, direttore di British Heart Foundation. (ANSA).

- Enrico, 10:30 PM-

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