Notizie d'agenzia, e di giornali locali, belle fresche, vere.
Difficile che le vediate stampate o diffuse. Troppo stupide, inutili, senza interesse. Anche tragiche, ma sempre divertenti. Le metto qui in questo blog, anzichè scriverci, come si fa negli altri logorroici ed autoreferenziali blog, frustrazioni e gioie personali, contenti che almeno uno, te stesso, ti pubblichi.
Chi legge un blog è colui che ancora non ne ha realizzato uno.
Per ora.
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venerdì, marzo 26, 2004
I poliziotti buoni sono meglio dei "cattivi" negli interrogatori
STOCCOLMA (Reuters) - Gli interrogatori della polizia "dolci dolci" con i sospettati di crimini ottengono più confessioni che gli interrogatori inquisitori, secondo un nuovo studio svedese. Le vittime tendono anche a fornire più prove quando interrogate gentilmente, aumentando le chances di una condanna, secondo una ricerca dell'università di Stoccolma. "Gli interrogatori della polizia più duri hanno una porzione più alta di smentite, mentre un approccio contraddistinto dall'umanità è significativamente associato alle confessioni", ha detto l'investigatore Ulf Holmberg. Holmberg ha intervistato 94 criminali, 178 vittime e 430 poliziotti coinvolti in casi di omicidio, assalto o stupro in Svezia. Il detective ha scoperto che alcuni poliziotti sono impaziente e aggressivi negli interrogatori per colpa dello stress causato dall'esposizione al crimine.
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Enrico, 11:35 AM-
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