Notizie d'agenzia, e di giornali locali, belle fresche, vere.
Difficile che le vediate stampate o diffuse. Troppo stupide, inutili, senza interesse. Anche tragiche, ma sempre divertenti. Le metto qui in questo blog, anzichè scriverci, come si fa negli altri logorroici ed autoreferenziali blog, frustrazioni e gioie personali, contenti che almeno uno, te stesso, ti pubblichi.
Chi legge un blog è colui che ancora non ne ha realizzato uno.
Per ora.
|
|
 |
giovedì, febbraio 26, 2004
Singapore: guerra alle cicche con multe e scatolette portatili
SINGAPORE (Reuters) - La pulitissima Singapore ha deciso di dichiarare guerra ai mozziconi di sigaretta ed ai fumatori che imbrattano le strade. Così, nella sua ultima campagna per mantenere linda la ricca città stato, la polizia può fermare i fumatori che gettano a terra il mozzicone, consegnando loro una scatoletta come portacenere portatile, assieme ad una multa di 200 dollari. "I fumatori che continuano a sporcare ci penseranno due volte, se avranno qualcosa in cui mettere le cicche", scrive il quotidiano Straits Times. Il giornale ha anche annunciato che nell'ambito della campagna per la pulizia, gli studenti formeranno squadre "anti-imbrattamento", per liberare le scuole dell'obbligo dal fenomeno dei rifiuti gettati a terra. Nello sforzo ossessivo di tener pulite strade e spazi verdi, Singapore ha già adottato numerose tecniche, dal costringere chi getta a terra rifiuti a frequentare corsi di 15 minuti sui pericoli per l'ambiente, sino all'obbligo di svolgere pesanti lavori manuali. Una legge del 1993 prevede per chi viene sorpreso a sporcare da tre ore di lavoro obbligatorio in servizi pubblici a multe di 5.000 dollari, sino a due mesi di prigione. Cartelli che ricordano che si può esser multati se si sputa, si fuma in spazi pubblici chiusi o se non si tira l'acqua dello sciacquone, sono una consuetudine. Secondo lo Strait Times, sono 245 ogni mese le persone colte in fallo e sanzionate per aver sporcato.
-
Enrico, 3:38 PM-
|
|
|
|
