Notizie d'agenzia, e di giornali locali, belle fresche, vere.
Difficile che le vediate stampate o diffuse. Troppo stupide, inutili, senza interesse. Anche tragiche, ma sempre divertenti. Le metto qui in questo blog, anzichè scriverci, come si fa negli altri logorroici ed autoreferenziali blog, frustrazioni e gioie personali, contenti che almeno uno, te stesso, ti pubblichi.
Chi legge un blog è colui che ancora non ne ha realizzato uno.
Per ora.
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giovedì, ottobre 02, 2003
Postini israeliani consegnano lettere a Dio
GERUSALEMME (Reuters) - State pensando di scrivere una lettera a Dio? L'indirizzo, secondo coloro che regolarmente scrivono all'Onnipotente, è "Dio, Gerusalemme, Israele". In alternativa, si può provare: "Dio, Muro del pianto", un riferimento al luogo sacro per gli ebrei conosciuto come "Muro occidentale". Entrambi gli indirizzi garantiranno che le vostre lettere finiranno nella stanza dello smistamento della corrispondenza dell'ufficio postale di Israele, dove verranno radunate in una borsa di velluto e spedite a Dio attraverso le crepe del Muro occidentale. Centinaia di persone ogni anno buttano giù le loro preghiere e i propri desideri e spediscono le loro lettere alla città santa dove la fede dei postini del dipartimento delle lettere "morte" assicura che ogni missiva raggiungerà la sua destinazione, con la pioggia o con il sole. "In questo momento stiamo raggiungendo il culmine", ha detto il responsabile del dipartimento Avi Yaniv. Il normale flusso di lettere indirizzate a Dio è diventato un torrente prima dello Yom Kippur, ricorrenza in cui gli ebrei espiano i propri peccati. Le ultime lettere riunite in una borsa di stoffa, normalmente usata per riporre l'abito da preghiera ebraico, provengono dall'Australia, India, Ghana, Francia, Nigeria e dagli Stati Uniti.
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Enrico, 7:39 PM-
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