Notizie d'agenzia, e di giornali locali, belle fresche, vere.
Difficile che le vediate stampate o diffuse. Troppo stupide, inutili, senza interesse. Anche tragiche, ma sempre divertenti. Le metto qui in questo blog, anzichè scriverci, come si fa negli altri logorroici ed autoreferenziali blog, frustrazioni e gioie personali, contenti che almeno uno, te stesso, ti pubblichi.
Chi legge un blog è colui che ancora non ne ha realizzato uno.
Per ora.
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mercoledì, luglio 23, 2003
DANIMARCA: CIMITERI FUORI MODA, MEGLIO L'ARIA O IL MARE
CENERI DISPERSE NELLA NATURA, CRESCE LA DOMANDA
(ANSA) - COPENAGHEN, 23 LUG - Ai danesi piace sempre meno l'idea di riposare in eterno sotto una lastra di marmo in un cimitero, mentre cresce il numero di chi preferisce far disperdere le proprie ceneri in mare, o da un aeroplano in volo. Quindici anni fa furono 80 persone a fare questa scelta: nel 2001 sono state 917, su una media di 50mila decessi all'anno, secondo i dati pubblicati dal ministero danese per gli Affari Ecclesiastici, che rilascia le autorizzazioni necessarie a disporre dei resti umani in luoghi diversi dai cimiteri regolari. "Se il defunto pensa che sia una cosa preferibile, e la famiglia è d'accordo, per noi va bene" ha commentato il portavoce del ministero, Jens Ulf Jorgensen. Tuttavia solo un numero limitato di fiordi e corsi d'acqua, in Danimarca, sono stati approvati formalmente come luoghi di "sepoltura". Per ottenere l'autorizzazione, deve trattarsi di luoghi con una buona circolazione dell'acqua: "non sarebbe accettabile che le ceneri o altri resti umani carbonizzati finissero sulla riva, e fossero trovati magari da una scolaresca in gita scolastica" rileva Jorgensen. Il ministero rilascia anche i permessi per disperdere le ceneri da aerei in volo: ma anche in questo caso, prima di procedere, la famiglia del defunto deve ottenere una autorizzazione complementare dalle autorità aeronautiche. Diversamente da quanto accade in altri paesi, in Danimarca non è invece consentito conservare le urne cinerarie in casa. "I danesi sono noti per le loro feste molto animate e ben 'annaffiate'. Pensate a un'urna esposta in una sala dove si svolge una di queste feste. Il divieto fu approvato per garantire il rispetto dei defunti". (ANSA).
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Enrico, 2:29 PM-
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