Notizie d'agenzia, e di giornali locali, belle fresche, vere.
Difficile che le vediate stampate o diffuse. Troppo stupide, inutili, senza interesse. Anche tragiche, ma sempre divertenti. Le metto qui in questo blog, anzichè scriverci, come si fa negli altri logorroici ed autoreferenziali blog, frustrazioni e gioie personali, contenti che almeno uno, te stesso, ti pubblichi.
Chi legge un blog è colui che ancora non ne ha realizzato uno.
Per ora.
|
|
 |
sabato, maggio 03, 2003
Calcio, niente cartellini rossi o gialli: l'arbitro è dislessico OSLO (Reuters) - Quando a dirigere gli incontri c'è Per Arne Brataas, i giocatori norvegesi possono permettersi fallacci che sugli altri campi costano caro. Ma il direttore di gara non è troppo buono o troppo distratto. Semplicemente, è dislessico e detesta dover scrivere sul taccuino i nomi degli eventuali giocatori ammoniti o espulsi. "Ero riluttante a mostrare il cartellino rosso, ma anche il giallo, così potevo evitare di scrivere i rapporti", ha confessato l'arbitro al quotidiano Verdens Gang, facendo riferimento alla relazione con la quale i direttori di gara devono illustrare le eventuali responsabilità di giocatori ammoniti o esplusi. Brataas, 52 anni, è stato arbitro nella quarta divisione amatoriale norvegese.
-
Enrico, 10:15 AM-
|
|
 |
|