Notizie d'agenzia, e di giornali locali, belle fresche, vere.
Difficile che le vediate stampate o diffuse. Troppo stupide, inutili, senza interesse. Anche tragiche, ma sempre divertenti. Le metto qui in questo blog, anzichè scriverci, come si fa negli altri logorroici ed autoreferenziali blog, frustrazioni e gioie personali, contenti che almeno uno, te stesso, ti pubblichi.
Chi legge un blog è colui che ancora non ne ha realizzato uno.
Per ora.
|
|
|
mercoledì, aprile 16, 2003
Calcio, giocatori paraguaiani sospesi dopo un tè alla coca ASUNCION (Reuters) - Due calciatori paraguaiani sono stati sospesi dal calcio internazionale dopo essere risultati positivi alla cocaina. Lo ha riferito la Confederazione calcistica sudamericana (Csf). La loro squadra, il 12 de Octubre, ha spiegato che il fatto è dovuto ad un tè alla coca che la coppia assunse per alleviare gli effetti del giocare a grandi altitudini nella capitale ecuadoregna Quito e ha detto che si vuole appellare. Il tè, fatto con le foglie di cocaina, è un rimedio popolare e legale per le malattie dovute all'altitudine nella regione andina. Il Csf ha spiegato che Jorge Valdez e Derlis Gomez hanno fallito il test anti-doping dopo una partita per la South American Libertadores Cup a Quito il 19 marzo. Quito si trova a 2.800 metri sopra il livello del mare. La coppia è stata bandita dalla competizioni organizzate dal Csf per sei mesi o sei partite. "Hanno il diritto che la decisione sia riconsiderata ma è improbabile che succeda, non mi ricordo che sia successo", ha detto il portavoce di Csf Nestor Benitez, aggiungendo che la Paraguayan Football Association potrebbe optare per estendere il bando anche alle partite di casa.
-
Enrico, 12:32 PM-
|
|
|
|