Notizie d'agenzia, e di giornali locali, belle fresche, vere.
Difficile che le vediate stampate o diffuse. Troppo stupide, inutili, senza interesse. Anche tragiche, ma sempre divertenti. Le metto qui in questo blog, anzichè scriverci, come si fa negli altri logorroici ed autoreferenziali blog, frustrazioni e gioie personali, contenti che almeno uno, te stesso, ti pubblichi.
Chi legge un blog è colui che ancora non ne ha realizzato uno.
Per ora.
|
|
 |
lunedì, febbraio 03, 2003
Norvegia, allarme per i "granchi venuti dal freddo"
KIRKENES, Norvegia (Reuters) - Una "Armata Rossa" di granchi giganti si sta spostando dall'Artico russo verso ovest, e potrebbe ben presto minacciare i vacanzieri sulle spiagge di mezza Europa, fino al Portogallo. Circa 12 milioni di granchi reali, discendenti di quelli importati dal Pacifico all'epoca di Stalin, si stanno rapidamente spostando verso l'Atlantico dopo un misterioso boom della popolazione di crostacei nel nord della Russia. I granchi, all'origine impiegati come una fonte sperimentale di cibo per le aride lande del nord-ovest dell'Unione Sovietica, hanno devastato 500 chilometri facendosi strada lungo le coste artiche della Norvegia in appena 10 anni. Nessuno sa quanto a sud si spingeranno queste truppe d'assalto armate di chele - alcuni dei granchi sono grandi più di un metro - prima che le acque diventino troppo calde per loro o che siano vittima dei predatori. Il WWF ha suggerito una pesca gratis per fermare i crostacei, considerati una prelibatezza alimentare sotto il nome di granchi della Kamchatka o granchi Re rossi. L'associazione ha anche chiesto alle Nazioni Unite, attraverso la Convezione sulla diversità biologica, di fare pressione su Oslo affinché blocchi l'invasione dei granchi.
-
Enrico, 6:41 PM-
|
|
|
|
