Notizie d'agenzia, e di giornali locali, belle fresche, vere.
Difficile che le vediate stampate o diffuse. Troppo stupide, inutili, senza interesse. Anche tragiche, ma sempre divertenti. Le metto qui in questo blog, anzichè scriverci, come si fa negli altri logorroici ed autoreferenziali blog, frustrazioni e gioie personali, contenti che almeno uno, te stesso, ti pubblichi.
Chi legge un blog è colui che ancora non ne ha realizzato uno.
Per ora.
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sabato, gennaio 04, 2003
La capra svedese di Natale sopravvive alle feste
GAEVLE, Sweden (AP). I suoi predecessori sono stati bruciati con accendini, distrutti da sigarette e saltati in aria con i fuochi artificiali. Ma questa stagione la capra gigante natalizia costruita in questa cittadina svedese è sfuggita alla distruzione per la prima volta dal 1997. I commercianti di Gaevle hanno smantellato il loro simbolo natalizio giovedì, ben prima della scadenza prevista, a causa del costo dei vigilantes ingaggiati per salvaguardarlo durante la notte. "E' stata solo una questione di costi, la sorveglianza era molto cara" ha detto il rappresentante del comitato natalizio per la costruzione della capra, Goeran Carlsson. La capra natalizia è una tradizione iniziata nel 1966 dai commercianti di questa cittadina a 170 chilometri a nord di Stoccolma. Da allora solo 10 capre sono sopravvissute alle feste. La maggior parte sono state bruciate, alcune appena poche ore dopo la loro costruzione. Nel 1976 la capra è stata colpita da un'automobile e dal 1998 al 2001 è stata danneggiata dai fuochi d'artificio, che l'hanno incendiata prima della fine di dicembre. Durante il Natale del 2001 la capra è stata incendiata il 23 dicembre da un 51enne, un turista di Cleveland, in seguito denunciato ed imprigionato per 18 giorni. Quest’anno la capra è stata lasciata in pace, fatta eccezione per il raid di un teppista agli inizi di dicembre, quando questi ha tentato di darle fuoco, causando solo un piccolo danno ad una delle sue gambe.
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Enrico, 11:14 AM-
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