Notizie d'agenzia, e di giornali locali, belle fresche, vere.
Difficile che le vediate stampate o diffuse. Troppo stupide, inutili, senza interesse. Anche tragiche, ma sempre divertenti. Le metto qui in questo blog, anzichč scriverci, come si fa negli altri logorroici ed autoreferenziali blog, frustrazioni e gioie personali, contenti che almeno uno, te stesso, ti pubblichi.
Chi legge un blog č colui che ancora non ne ha realizzato uno.
Per ora.
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venerdě, gennaio 31, 2003
GB:FARE SESSO, DOVE E COME SECONDO UNA NUOVA LEGGE (ANSA) - LONDRA, 30 GEN - Il giardino, vuole il detto, e' il regno del gentleman inglese: tale regno sara' ora soggetto a regole sulla decenza. Hilary Benn, il sottosegretario agli Interni che ha presentato in Parlamento la nuova legislazione in materia di sesso, e' stato intransigente: ''A nessuno fa piacere assistere a rapporti sessuali in luoghi pubblici'', ha spiegato. Il giardino, quindi, si salvera' solo nel caso non vi si affaccino finestre altrui e non sia visibile dalla strada. E cosi' entrando per la prima volta dopo 50 anni nel complesso e delicato meccanismo di autorizzazioni e proibizioni della realta' chiamata sesso, il legislatore decide che fare l'amore in camera con le finestre e le tende aperte va bene: in casa propria si puo' fare quello che si vuole. Nelle norme illustrate da Benn c'e' comunque ben altro:rappresentano una piccola rivoluzione sociale e un ulteriore passo verso la piena uguaglianza per i gay. La nuova legge sui reati sessuali, infatti, non differenzia, contrariamente a quella attualmente in vigore, tra amore omossessuale ed eterosessuale. Non sara' piu' reato cercare partner consenzienti nei parchi e poi consumare la relazione in un bagno pubblico (pratica tanto comune tra i gay che nella lingua inglese esiste anche un verbo, cottaging). Il governo chiedesono un'accortezza: che la porta del bagno venga chiusa.
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Enrico, 12:29 PM-
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