Notizie d'agenzia, e di giornali locali, belle fresche, vere.
Difficile che le vediate stampate o diffuse. Troppo stupide, inutili, senza interesse. Anche tragiche, ma sempre divertenti. Le metto qui in questo blog, anzichè scriverci, come si fa negli altri logorroici ed autoreferenziali blog, frustrazioni e gioie personali, contenti che almeno uno, te stesso, ti pubblichi.
Chi legge un blog è colui che ancora non ne ha realizzato uno.
Per ora.
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lunedì, gennaio 20, 2003
Agenti dello zoo tentano di catturare un gufo finto
RACINE, Wis.(A.P.) . Nessuna meraviglia che venga chiamato "vecchio gufo saggio". Questo gufo in particolare ha messo in crisi due guardie dello zoo di Racine ed il Dipartimento di Stato per le Risorse Naturali. Infatti questi non hanno realizzato il motivo per il quale il gufo posato di fronte la casa di Angie Anderson non si muoveva e sembrava ferito: era finto. Pochi giorni dopo Natale una guardia dello zoo che aveva una grande rete in una mano ha bussato alla porta della signora Anderson:"voglio solo farle sapere che sono qui fuori e che tenterò di catturare il gufo ferito qui di fronte" ha detto la guardia, ma la Anderson ha ribattuto con una sonora risata ed ha spiegato all'impiegato dello zoo che il gufo era finto. Lo ha comprato alla catena Wal-Mart due anni fa, per 15 dollari. Da quando si è trasferita in quel quartiere in ottobre, molta gente si è fermata, incluse le guardie dello zoo, per osservare quello che sembrava un gufo vero (e ferito). Anderson ha tirato fuori dal prato il gufo per mostrare le gambe metalliche del pupazzo, l'impiegato dello zoo si è messo a ridere ed è andato via. Un paio di giorno dopo un'altra guardia del Dipartimento ha bussato alla porta della Anderson , dicendo che doveva controllare circa una protesta sul gufo di fronte alla sua casa. La guardia non pensava che il gufo fosse vero, ma doveva portarlo via per controllare che le piume del pupazzo non provenissero da un gufo reale, il che configurerebbe un reato federale. Interpellati in seguito al sequestro alcuni esperti di gufi e di vita selvatica, è stato verificato che le piume in questione erano appartenute ad una gallina. Il gufo è stato restituito alla signora Anderson e le è stato consigliato di non metterlo in bella vista di fronte alla casa, perché gli amanti degli uccelli avrebbero potuto pensare che non fosse una operazione appropriata. Ma la signora non ne ha saputo di voler seguire l'avviso. "L'ho messo esattamente dove era", ha detto la Anderson, ma ha comunque posto un cartello accanto:"questo è un gufo finto".
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Enrico, 7:59 PM-
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