Notizie d'agenzia, e di giornali locali, belle fresche, vere.
Difficile che le vediate stampate o diffuse. Troppo stupide, inutili, senza interesse. Anche tragiche, ma sempre divertenti. Le metto qui in questo blog, anzichè scriverci, come si fa negli altri logorroici ed autoreferenziali blog, frustrazioni e gioie personali, contenti che almeno uno, te stesso, ti pubblichi.
Chi legge un blog è colui che ancora non ne ha realizzato uno.
Per ora.
|
|
 |
domenica, dicembre 22, 2002
Le sparano al petto, salvata dai seni al silicone (Il Nuovo) RIO DE JANEIRO – Il seno al silicone le ha salvato la vita, deviando una pallottola che non ha toccato parti vitali. La storia alquanto bizzarra è successa a una donna brasiliana di 35 anni, Jane Selma Soares, un’avvenente imprenditrice di Rio. Un paio di settimane fa, infatti, i seni al silicone che si era fatta impiantare per ragioni prettamente estetiche sono stati causa della sua salvezza. Poco dopo aver imboccato con l’auto l’autostrada della città, un rapinatore l’ha raggiunta e le ha sparato due colpi di rivoltella al petto. “Senza dubbio le protesi che le avevo collocato dieci anni fa, hanno impedito alle pallottole di raggiungere organi vitali'', ha assicurato il chirurgo plastico Luiz Haroldo Pereira, dopo aver provveduto al 'restauro' dei resti. Secondo quanto lui stesso ha precisato al quotidiano O Globo, una delle pallottole ha perforato le protesi dal lato sinistro uscendo da quello destro e l'altra ha perforato il silicone fermandosi tra le due vertebre. Tra l'altro, dopo cotanto impatto e il relativo spavento,Jane Selma Soares, sanguinante, è riuscita a percorrere con la macchina una decina di chilometri fino al primo pedaggio, dove è stata soccorsa. ''Sono doppiamente contenta, perché i miei seni sono tornati belli e devo a loro la vita'', ha assicurato l'imprenditrice che, già che c'era e perché non si sa mai con la violenza che imperversa a Rio, ha raddoppiato la misura, dai 155 millimetri di silicone di prima ai 300 di adesso.
-
Enrico, 10:31 AM-
|
|
 |
|