Notizie d'agenzia, e di giornali locali, belle fresche, vere.
Difficile che le vediate stampate o diffuse. Troppo stupide, inutili, senza interesse. Anche tragiche, ma sempre divertenti. Le metto qui in questo blog, anzichè scriverci, come si fa negli altri logorroici ed autoreferenziali blog, frustrazioni e gioie personali, contenti che almeno uno, te stesso, ti pubblichi.
Chi legge un blog è colui che ancora non ne ha realizzato uno.
Per ora.
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sabato, novembre 23, 2002
Uno scienziato si è bruciato il pene con il suo portatile LONDRA (Reuters) - I computer portatili sono sempre stati un argomento caldo ma uno scienziato di 50 anni non sapeva fino a che punto, finché non si è bruciato il suo pene. L'uomo, padre di due bambini, ha sentito una sensazione di bruciore dopo aver scritto una relazione a casa sua per circa un'ora con il computer sulle ginocchia. L'uomo ha notato un rossore e una certa irritazione il giorno seguente ma solo quando si è fatto visitare da un dottore si è accorto della portata del danno. "La parte ventrale della pelle del suo scroto è diventata rossa, e c'era una vescica dal diametro di circa due centimetri", ha scritto Claes-Gorn Ostenson, del Karolinska Institute in Svezia, in una lettera pubblicata oggi sul Lancet medical journal. Due giorni più tardi, la vescica si è rotta e le ferite si sono infettate e incrostate ma dopo circa una settimana l'uomo stava "guarendo abbastanza rapidamente". Ostenson ha notato che il manuale di istruzione del portatile avvisava di non utilizzarlo direttamente sulla pelle esposta ma ha detto che il suo paziente si è bruciato pur indossando dei pantaloni. "Questa storia dovrebbe essere presa come monito per non usare il portatile in senso letterale", ha aggiunto. In inglese la parola portatile si traduce "laptop", dove lap vuol dire appunto grembo, ginocchia.
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Enrico, 10:58 AM-
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